CAVOLFIORE CROCCANTE SALTATO ALLA CINESE

Di solito i bambini ed i giovani non amano le verdure, soprattutto quelle dal sapore forte e deciso o quelle dal gusto amaro. Il cavolfiore può fare eccezione perché, pur avendo un odore forte (non del tutto gradevole) in fase di cottura, è facile “addolcirlo” con qualche piccolo accorgimento che lo rende molto gradevole anche per gli adulti.

Come eliminare il brutto odore del cavolfiore in fase di cottura? Se lo cuocete in acqua bollente, basta aggiungere un cucchiaino di aceto bianco nell’acqua e poggiare un pezzo di pane raffermo bagnato nell’aceto sul coperchio. E’ un trucco molto semplice ma funziona e, anche se non scompare del tutto, il cattivo odore si riduce di molto e non si diffonde per tutta la casa.

Per capire se il cavolfiore che state per acquistare al supermercato è fresco, dovete controllare le foglie esterne che devono essere ben croccanti. Se mancano, controllate che la parte bianca, quella che si mangia, sia ben consistente e senza nessun annerimento.

Il cavolfiore contiene una quantità incredibile di fibre, vitamine e minerali mentre contiene quasi zero grassi. Insieme alle preziose vitamine A (utile per la crescita delle ossa e la protezione della pelle), B1 (trasforma il glucosio in energia), B9 (ottima per le donne in gravidanza, per le funzioni cerebrali e per la vista) e C, ha un elevato potere antiossidante ed antinfiammatorio.

Il cavolfiore è ottimo cucinato in qualsiasi modo, grigliato, bollito, arrostito o saltato in padella. Se il vostro modo di cottura preferito è bollito, non buttate l’acqua che è piena di tutti i principi nutritivi appena detti e mettetela da parte per cucinare. Contrariamente a quanto si crede, la cottura al microonde non fa perdere le sostanze benefiche a nessun vegetale.

La ricetta che sto per spiegare è molto comune a Taiwan ed usiamo aglio, zenzero, curry ed altro per rendere il gusto diverso ogni volta. Ma non importa come lo cucinerete e con quali ingredienti: la cosa fondamentale è quella di mantenerlo sempre croccante!

Ingredienti:
– 1 cavolfiore
– 1/2 carota
– 2~3 funghi shiitake
– 1 costa di cipollotto
– 1~2 cucchiai di salsa di soia
– sale e pepe
– olio extravergine d’oliva
– olio di sesamo (opzionale)

1. Mettete in acqua tiepida o un po’ calda alcuni funghi secchi Shiitake alcune ore prima d’uso per farli “rinvenire”.

2. Pulite e tagliate il cavolfiore a pezzi; mondate e tagliate la carota e il cipollotto alla julienne; strizzate i funghi shiitake con delicatezza per eliminare l’acqua in eccesso, e tagliateli a pezzi. Se non ricordate le proprietà dei funghi shiitake ed il loro gusto particolare, vi ricordo questo vecchio articolo. Non buttate l’acqua dove li avete tenuti a mollo.

3. Rosolate i pezzi di funghi shiitake in una padella o wok senza olio per un minuto, quindi versate l’olio e fate saltare con la carota tagliata alla julienne fino a che sarà ammorbidita.

4. Versate nella padella l’acqua dove avete immerso i funghi shiitake, salate, aggiungete il cavolfiore e la parte bianca del cipollotto, cuocete con il coperchio a fiamma moderata per 5 minuti.

5. Scoprite, fate saltare un paio di minuti a fuoco vivace se c’è troppo liquido. Dopo aver ridotto l’acqua in eccesso, aggiungete la parte verde di cipollotto e un filo di salsa di soia intorno alla padella, assaggiate e aggiustate di sale e pepe.

6. Infine, aggiungete delle gocce d’olio di sesamo o dei semi tostati sul piatto da portata e servite.

Kate Chung © 01/2017
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