PASTA ALLA CANTONESE CON FRITTATA, PROSCIUTTO E VALERIANA
In Italia, nei ristoranti cinesi, ordiniamo spesso il riso alla Cantonese, il riso con prosciutto, piselli e pezzetti di frittata, forse una delle ricette cinesi più facili da apprezzare per i gusti italiani e, soprattutto, facile da pronunciare al posto di “Yangzhou fried rice” (il riso saltato in padella, non fritto) perché la ricetta è del distretto di Yangzhou.
Ogni distretto ha la sua ricetta tipica, ma la base che resta invariata per tutti è costituita da frittata, cipolla, aglio, piselli e prosciutto o carne di maiale. Il riso alla Cantonese originale prevede pezzetti di carne di maiale cotti alla griglia, ma spesso la vera differenza di gusto è data dalle salse che si usano per condire.
La cucina Cantonese nasce nella provincia di Guangdong in Cina ed è una delle otto cucine tradizionali della cucina Cinese. La sua diffusione al di fuori della Cina è dovuta al grande numero di emigrati Cinesi provenienti dalla provincia di Guangdong. I cuochi Cantonesi sono molto apprezzati e richiesti in tutta la Cina.
E se volessimo fare una variante tutta italiana di questa famosa ricetta di riso? Il primo passo, ovviamente, è quello di usare la pasta!
Come per il vero riso alla Cantonese, al quale è possibile aggiungere numerosi ingredienti a piacere oltre a quelli di base, possiamo aggiungere quello che ci va anche alla nostra “pasta alla Cantonese”, magari approfittandone per ripulire il frigo da un po’ di avanzi (nel mio caso, avevo già le carote lessate). E’ una ricetta che si prepara nei classici 15 minuti, il tempo di far bollire l’acqua e cuocere la pasta.
Ingredienti per 2 persone
– 200g di pasta corta a piacere
– 2 uova
– parmigiano
– 1 cipolla piccola
– 1 spicchio d’aglio
– 100g di prosciutto cotto o pancetta affumicata
– 1 carota già lessate
– olio extravergine d’oliva
– valeriana fresca
– peperoncino di Caienna
– 1 cucchiaio di salsa di soia
1. Mettete a cuocere la pasta e, nel frattempo, sbattete le uova in una terrina, salatele e mischiatele con del parmigiano grattugiato.
2. In una padella mettete a soffriggere la pancetta affumicata (o altra carne di maiale), l’aglio intero (da rimuovere prima di aggiungere le uova) e la cipolla tagliata a fettine sottili, quindi versateci sopra le uova e preparate una frittata molto sottile.
3. Tagliate le carote già lessate a fettine abbastanza lunghe e sottili, come pure la frittata. Metà della frittata tagliatela a pezzetti piccoli per poterla mischiare bene con la pasta, l’altra metà per guarnire.
4. Scolate la pasta, mettetela nella padella dove avete fatto la frittata, conditela subito con un po’ di olio d’oliva ed 1 cucchiaino di salsa di soia, tagliate con le forbici parte della valeriana, mischiate bene con la fiamma alta insieme ai pezzetti di frittata e le carote.
5. Aggiungete il pepe ed il parmigiano, mischiate ancora ed impiattate.
6. Spolverate con un po’ di peperoncino di Caienna. Guarnite ogni piatto con la valeriana fresca e le striscioline di frittata.
Ovviamente potete usare piselli al posto delle carote o entrambi e sarebbe ancora meglio poter avere degli avanzi di carne che, tagliati a dadini e ripassati in padella prima della frittata, diventano leggermente croccanti e molto gustosi.
Segnalo un’altra ottima ricetta, un secondo piatto che sarebbe perfetto da abbinare a questa pasta: il pollo alla Cantonese.
Rino Giardiello © 12/2016
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